“I 5 stelle confermano la loro visione pauperistica dell’Italia. Il reddito di cittadinanza, pagato aumentando il debito degli italiani, per chi non produce. Carità invece per imprese, aziende o aspiranti tali.
I cento milioni, derivanti dalle donazioni di parte degli stipendi dei parlamentari Cinque stelle, sono stati suddivisi tra 10mila imprese, che hanno quindi ottenuto 10mila euro ciascuna. Praticamente quanto percepirà un disoccupato in un anno per starsene a casa. Come visione di sviluppo economico e sociale siamo alle comiche”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.