I recenti undici arresti dei fiancheggiatori del superboss Matteo Messina Denaro ad opera delle mobili di Palermo e Trapani, con il coordinamento dello Sco e la partecipazione dei Ros dei carabinieri rappresentano un grande traguardo per lo Stato nella lotta alla mafia. Sandro Pappalardo – coordinatore di Fratelli d’Italia per la Sicilia Orientale – ha commentato: “I nostri complimenti vanno agli inquirenti, agli agenti, alla procura di Palermo e a tutti gli uomini delle istituzioni che dedicano la vita per combattere la mafia e catturare il boss Matteo Messina Denaro, efferato mafioso condannato all’ergastolo per le stragi che hanno insanguinato Roma, Milano e Firenze nel 1993”. “A finire in carcere – prosegue Pappalardo – sono gli uomini più vicini al boss e che consegnavano i suoi pizzini. Questo è il chiaro segnale che la cattura di Messina Denaro è sempre più vicina e rappresenterebbe un grandissimo successo in grado di stroncare una delle menti criminali più pericolose del Paese”. “La mafia – aggiunge il coordinatore di FdI – è moderna e arcaica al contempo. Sa sfruttare sia le possibilità derivanti dalla rete internet sia antichi e più sicuri canali come i “pizzini”. Occorre tenere sempre la guardia alta e non sottovalutare la pervasività di Cosa Nostra”. “Nelle ultime settimane abbiamo ricordato – conclude il presidente di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale Giorgia Meloni – uomini valorosi dello Stato caduti per mano mafiosa come Paolo Borsellino, Beppe Montana, Giovanni Lizzio e la cattura degli uomini di Matteo Messina Denaro è il miglior modo per onorarli. Complimenti alle forze dell’ordine che hanno messo a segno un risultato importantissimo in una terra dilaniata dal cancro mafioso e svilita da molti personaggi che hanno utilizzato l’antimafia come strumento di potere”. (agenparl)