“Se l’encomio al lavoro svolto sino ad oggi dalla Rai arriva anche dall’Unione europea possiamo ritenerci più che soddisfatti. Altro che Telemeloni: per l’Ue la Rai è più autonoma, offre un ottimo servizio pubblico, sempre più indipendente dalla politica. Un risultato e un riconoscimento, dunque, che premiano anche il certosino impegno di riformare l’azienda pubblica da parte sia del governo sia del parlamento, in cui è incardinata la riforma. Apprezzamenti che incassiamo dopo aver già ricevuto il parere positivo dell’AGCOM per cui, a differenza del passato quando governava la sinistra, il pluralismo non è un’utopia. Fratelli d’Italia, oltre ad essere orgogliosa di questi elogi, andrà avanti per riformare e migliorare tutti i servizi pubblici- e non solo- per troppo tempo appannaggio di una sinistra ripiegata su se stessa, nel solo interesse degli italiani”. Lo ha detto Augusta Montaruli, deputato e vice presidente di Fratelli d’Italia in commissione di Vigilanza Rai.
“Nel Rule of Law Report 2025, la Commissione europea valuta in modo molto positivo l’andamento del servizio pubblico italiano in termini di prestigio, autonomia e indipendenza. Nonostante gli sproloqui delle opposizioni, grazie al governo Meloni, in Rai si respira aria nuova di libertà e correttezza delle notizie diffuse. Le valutazioni positive dipendono dall’operato di questo esecutivo. La situazione economica complessiva è migliorata nettamente, dopo le scelte avvedute di non ridurre il canone e di tagliare le spese superflue. Poi altro motivo di vanto riguarda la riforma che sta andando avanti in Parlamento che consentirà alla Rai di rafforzare il suo ruolo di servizio pubblico per renderla pianamente autonoma dalla politica”, ha aggiunto Gianni Berrino, senatore di Fratelli d’Italia e membro della commissione di vigilanza Rai.