“L’intesa sottoscritta oggi rappresenta uno straordinario segnale ed un atto particolarmente rilevante non solo per tutti i cittadini pugliesi ma anche per la regione Puglia, in quanto può costituire un modo concreto per porre in essere condizioni che possano incentivare eventuali investitori a rispondere positivamente. Come senatore pugliese desidero ringraziare il Governo, il ministro Adolfo Urso e tutte le forze politiche, gli attori istituzionali regionali, provinciali e comunali e le autorità portuali scesi in campo con costanza per assumersi la responsabilità del futuro dell’acciaio italiano. Le forze sindacali e le associazioni di impresa nazionale e locale attendevano da tempo una risposta chiara sull’intesa di oggi. Siamo di fronte ad un significativo accordo, tanto importante per i circa 18 mila lavoratori quanto per lo sviluppo del sito siderurgico di Taranto e per l’economia”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo, capogruppo della Commissione Lavoro in Senato.
“L’accordo per la decarbonizzazione dell’ex Ilva è particolarmente importante perché segna la fine della produzione inquinante che ha tanto devastato il territorio. Il risultato, che prevede anche la salvaguardia dei livelli occupazionali, si deve alla perseveranza del ministro Urso e dell’intero governo che anche quando l’accordo sembrava lontanissimo non ha mai perso la fiducia nel dialogo e nella mediazione. Oggi si mette la parola fine alla fase della trattativa e si guarda al futuro con prospettive di sviluppo per un territorio martoriato che finalmente torna, grazie all’impegno del governo Meloni, a rinascere”, affermano in una nota Dario Iaia, deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Taranto, e Gianluca Mongelli, coordinatore cittadino di Fdi Taranto.