“Apprendo la notizia di una lettera di minacce di morte recapitata alla redazione del quotidiano Il Tempo, che sarebbe stata firmata da ambienti anarchici. In attesa delle verifiche necessarie da parte delle autorità competenti, desidero esprimere la mia solidarietà al direttore Tommaso Cerno e a tutta la redazione. Minacce di questo tipo non sono solo ignobili, ma rappresentano un attacco diretto all’informazione e alla libertà di espressione. E non potranno mai piegare chi ha scelto di fare il proprio lavoro con coraggio e serietà”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Le lettere di minacce ricevute dalla redazione de il Tempo e di Libero, firmate dagli anarchici, rappresentano un fatto gravissimo che richiama periodi bui della nostra storia e per il quale è necessaria una forte condanna da parte di tutte le forze politiche. Solidarietà ai direttori Tommaso Cerno e Daniele Capezzone e alle loro redazioni per questo vile gesto”, aggiunge il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.
“Chi pensa di poter intimidire giornalisti, direttori ed editori con lettere anonime e vili minacce di morte dimostra non solo disprezzo verso le persone coinvolte, ma soprattutto verso i principi stessi della nostra democrazia. La libertà di stampa e di espressione sono pilastri fondamentali del nostro ordinamento e non saranno mai piegati dalla violenza. Esprimo piena e convinta solidarietà a tutto il gruppo editoriale Angelucci e a ciascuno dei destinatari di questa inaccettabile intimidazione.
Mi auguro che le autorità competenti facciano piena luce su questo episodio e che i responsabili vengano individuati al più presto. Lo Stato e le istituzioni saranno sempre convintamente al fianco degli operatori dell’informazione e contro chi prova a minare il diritto di cronaca e il pluralismo delle idee. La forza della democrazia è più grande di qualunque minaccia”, conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia, Galeazzo Bignami.