“Fin dal 1999, soltanto dieci anni dopo l’abbattimento del muro di Berlino, la destra italiana si è battuta per fare di questo anniversario un momento condiviso. Da questo impegno sono nate la legge istitutiva del Giorno della Libertà e le tante intitolazioni di spazi pubblici al 9 Novembre 1989. Oggi, 36 anni dopo, continuiamo a batterci per gli stessi valori di libertà che hanno animato la lotta di milioni di europei e abbattiamo simbolicamente i nuovi muri ideologici della nostra epoca: quello del politicamente corretto e della censura woke, quello dell’immigrazionismo e del fondamentalismo religioso, quello dell’odio ideologico e della violenza politica, con un pensiero a Charlie Kirk, del cui assassinio domani ricorreranno i due mesi”. Lo dichiara Carlo Fidanza, Capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo.