“Lo spread sotto i 70 punti così come non accadeva dal 2009, l’occupazione ai massimi dal 2004 e il deficit pubblico in calo. Questo è merito del governo Meloni e di politiche serie ed equilibrate che hanno restituito all’Italia credibilità e affidabilità”. Lo dichiara Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Dopo gli ultimi dati positivi in tema di occupazione, la rilevazione dello spread a 70 punti rappresenta un ulteriore segnale del successo delle politiche economiche del governo. Come oggi attestano dai più importanti organi di stampa, la contrazione dello spread ha un impatto diretto sulla spesa per interessi, liberando margini di manovra fiscale.
Secondo l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, i tassi più bassi di quanto previsto in passato garantiranno un risparmio complessivo di oltre diciassette miliardi di euro da qui al 2029. Guardando al futuro immediato, il beneficio per le casse dello Stato sarà di 1,7 miliardi nel 2025 e salirà a 2,6 miliardi l’anno successivo. E’ la conferma che la stabilità e l’affidabilità del governo hanno un peso decisivo sui conti pubblici”, afferma il deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Pellicini.