«Stamattina oltre 500 profughi sono stati soccorsi nel canale di Sicilia. Questa sera un altro barcone con a bordo oltre 200 persone si è ribaltato a largo di Lampedusa: ecco gli effetti tragici della proposta del Movimento 5 stelle di abolire il reato di immigrazione clandestina, sostenuta da Pd, Scelta civica e Sel con l’appoggio del governo. Ed è realistico sostenere che la situazione peggiorerà ancora se questa follia dovesse essere approvata definitivamente dal Parlamento. Fratelli d’Italia farà le barricate per impedire che la sinistra possa fare uno squallido fatturato elettorale sulla pelle di quei disperati che si consegnano agli scafisti per raggiungere una ricchezza che non troveranno nel nostro paese.

In Italia infatti finiranno davanti alle stazioni a chiedere l’elemosina, accanto ai semafori a lavare i vetri o saranno assoldati dalla mafia e dalla camorra come manovalanza del racket, dormiranno tra i cartoni e venderanno i loro corpi. Gli italiani invece, sempre generosi e aperti, perderanno altre quote di sicurezza; a pagare il conto saranno le periferie delle grandi città, i piccoli comuni con poche forze di polizia che saranno sopraffatti e, soprattutto, i soggetti più deboli della comunità: anziani, donne, bambini. Avvieremo senza indugi una raccolta firme in tutta Italia per ostacolare l’abolizione del reato d’immigrazione clandestina, presente non in Corea del Nord e Kazakistan, ma in Germania, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti…»

È quanto dichiara il vicepresidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Fabio Rampelli.

Roma, 11 ottobre 2013