…UNA MINORANZA. “Siamo ostaggi di un presidente del Consiglio nominato, arrivato a Palazzo Chigi per giochi di palazzo. E lui è ostaggio della sua minoranza.
Sarebbe ora che sia lui sia il PD si rendessero conto che tutto ciò è ridicolo e una volta tanto andrebbero messi in soffitta i giochini per seguire solo ciò che è onesto. Nel caso della legge elettorale ogni cittadino dovrebbe semplicemente poter scegliere in una volta sola il presidente, la coalizione, il parlamentare. Ci rendiamo conto che se così fosse stato né Monti né Letta né Renzi sarebbero diventati premier, ma se si è sinceri quando si fanno le riforme si rottama quello che c’era prima, nel nome della trasparenza e dei diritti democratici del popolo”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli commentando il confronto tra il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e i senatori del Pd sulla legge elettorale.
Roma, 19 gennaio 2015