NUOVAMENTE E RENZI TACE. “Oggi la Corte Suprema indiana invece di fugare ogni dubbio circa la non applicabilità della legge antiterrorismo ha deciso di rinviare a luglio la prossima udienza, lasciando appeso sul capo…
… di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, la spada di Damocle della pena di morte. E pensare che ben due anni fa, sia Monti che De Mistura, si dicevano convinti che questo pericolo fosse scongiurato. Nel frattempo anche oggi, dopo l’ennesimo rinvio, dopo l’ennesima presa in giro che ha umiliato l’Italia e i suoi uomini in divisa, Renzi continua a tacere. Di lui ricordo uno dei tanti annunci: “Per i marò faremo semplicemente di tutto. Consideriamo il loro caso una priorità”. Correva il giorno 22 febbraio 2014”.