Vai al contenuto
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contatti
    • Contattaci
    • La nostra sede
    • Contattaci
    • La nostra sede
Facebook-f Youtube
Tesserati
Sostienici
Tesserati
Sostienici

Zinni: Dal governo legge pasticcio sulle Province, il 50% dei dipendenti rischia il posto

  • 2 Aprile 2015
La legge di riordino delle Province approvata ieri dal Consiglio regionale delle Marche “è il minimo sindacale della Regione per i dipendenti delle Province che, stando alla riforma Delrio, rischiano di fare la fine dei dipendenti pubblici della Grecia”. Così in una nota il consigliere regionale delle Marche di Fdi-An, Giovanni Zinni, che ieri si è astenuto, secondo il quale “il 50% dei dipendenti delle Province rischia il posto”.
“Il Governo Renzi continua a prevedere tagli agli enti locali” attacca Zinni e la legge Delrio è “una finta riforma. Perché non si ha coraggio di chiudere le Province o, addirittura, le Regioni. Perché questa legge non ha seguito, come avrebbe dovuto, un iter costituzionale e perché non dice come si garantiranno i servizi ai cittadini. Non è così che si riformano gli enti locali. Soprattutto far rischiare ai dipendenti una lista d’attesa di due anni prima del licenziamento non è serio”.
Tra le funzioni “non fondamentali” assunte dalla Regione Marche “restano nel limbo gli agenti della polizia provinciale. Su di loro non ci garanzie ma è evidente che debba rimanere esclusa dal riordino e restare operativa nelle Province per i reati contro l’ambiente. Ma si devono trovare i soldi per farli operare e per garantire gli stipendi”. Per l’esponente di FdI-An, “il Governo Renzi è una sciagura incapace di fare riforme vere e che ha tagliato 230 milioni di euro alle Marche senza contropartite. Tutte le leggi della Regione sono ancora a zero e la variazione di bilancio in arrivo coprirà solo parzialmente le esigenze del territorio”.

CONDIVIDI

Entra nel mondo di

Fratelli d'Italia

Tesserati
Fai una donazione
Leggi la Gazzetta Tricolore

Iscriviti alla Gazzetta Tricolore per tenerti aggiornato

ISCRIVITI

Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati

  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • 2 anni di Governo
    • Programma Europee 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • Programma Centrodestra 2022
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contattaci
    • Contattaci
    • La nostra sede