“Con l’eliminazione dei voucher, che rappresentavano uno strumento valido per la manodopera stagionale, il Governo di fatto penalizza e limita tutte le aziende del settore, ‐ dichiara Sergio Berlato Presidente della terza Commissione permanente del Consiglio del Veneto ‐ che dovranno sostenere maggiori costi o addirittura rinunciare ad assumere giovani, pensionati o chiunque avesse l’esigenza attraverso guadagni extra , assolutamente in regola, di avere qualche entrata in più che oggi, visto il momento che stiamo passando, il più delle volte sono guadagni necessari per avere una vita dignitosa. Continuo ad essere del parere che i voucher erano uno strumento utile – prosegue Sergio Berlato ‐ e che andava solo regolato. Andavano aboliti gli abusi. Quei 180 mila lavoratori in Veneto che hanno usufruito di pagamenti attraverso i voucher, mi chiedo ora come saranno retribuiti. La politica ha il compito di dare regole e soprattutto di farle rispettare, non può cancellare con un colpo di spugna ciò che non funziona perfettamente, a danno dei cittadini onesti, ‐ conclude Sergio Berlato ‐ costringendo di fatto la crescita del lavoro nero che penalizzerà maggiormente coloro che sono in difficoltà.