«Auspico per il bene dei cittadini Campani che la vicenda giudiziaria che travolge il Presidente della Regione Campania, sia chiarita dalla magistratura poiché, la nostra Regione ha necessità di trovare un giusto equilibrio politico-amministrativo. Purtroppo, oltre la scottante vicenda giudiziaria, c’è un primo grave bilancio amministrativo, siamo oltre i 120 giorni dall’inizio dell’attività legislativa e niente è stato fatto. Ascoltando, le parole di De Luca, sembra che intorno a lui tutto avviene a sua insaputa. L’importante ruolo politico-amministrativo che oggi De Luca ricopre dovrebbe portarlo ad avere una visione e conoscenza capillare delle persone della quale si circonda. E’ difficile credere che le designazioni delle nomine avvengono a sua insaputa, anche perché se dovesse essere vero, ci troveremmo davanti all’inadeguatezza del ruolo. De Luca, con la sua arroganza ed eccentricità, risulta essere un Governatore fuori dalle Istituzioni e dalla Politica incapace di dialogare e di rapportarsi con le forze politiche presenti nell’assise regionale. In questi mesi il Governatore De Luca ha solo dichiarato proclami e interventi ad effetto, privi di qualsiasi consistenza amministrativa non ultima quella di poche ore fa: ”lo scioglimento ad horas dell’ARSAN –  (per chi non lo sapesse) Agenzia istituita con Legge Regionale 25/96, e quindi non si può sciogliere come lo si fa “con il nodo della cravatta!”. A questo punto, serve chiarezza. Invito il Governatore De Luca a presentarsi in aula lunedì prossimo per spiegare ai cittadini campani i fatti realmente accaduti e non le menzogne che il suo “fido” collaboratore ha raccontato».

Lo dice il capogruppo di FdI-An in Regione Campania, Luciano Passariello.

Napoli, 11 novembre 2015