«A fronte della gestione di una vicenda personale, in cui obiettivamente il comportamento della Cancellieri è stato totalmente inopportuno, credo che il ministro non abbia più la possibilità di avere un mandato pieno. Se fossi in lei, farei un passo indietro prima di arrivare mercoledì alla conta in Parlamento.
Fratelli d’Italia ha già sottolineato in Aula che c’è qualcosa che non funziona se il Guardasigilli si occupa di un caso specifico, peraltro legato ad un rapporto personale, senza invece porsi come ministro della Giustizia il problema di affrontare nel suo complesso il tema dell’utilizzo della custodia cautelare, che rappresenta una delle principali cause del sovraffollamento carcerario. Una problematica che questo Esecutivo ha fatto finta di risolvere con provvedimenti svuota carceri, che non risolveranno il problema strutturale del sovraffollamento carcerario e faranno pagare agli italiani l’incapacità dello Stato di risolvere i problemi. Giacché si teme, come già accaduto in passato con provvedimenti simili, che una percentuale non irrilevante di chi viene rimesso in libertà torni a delinquere. E in quel caso il mandante di questi nuovi reati sarebbe lo Stato italiano».
Lo ha detto ai microfoni di “60 Minuti” su Radio GrParlamento il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Roma, 18 novembre 2013