“Salutiamo con favore la proposta del ministro Franceschini. L’idea di ricostruire l’arena del Colosseo ci piace, solo però se sarà possibile rivitalizzare l’Anfiteatro attraverso eventi culturali, teatrali, a basso impatto d’inquinamento acustico”. E’ quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.
“Del resto- ha aggiunto Rampelli- l’idea di rilanciare il nostro patrimonio sperimentando nuovi percorsi in grado di coniugare tutela, commercializzazione e fruibilità fa parte del nostro programma culturale. Si tratta di un progetto interessante per aumentare l’attrattività del monumento più noto al mondo, ma non del più visitato”.
Per il coordinatore della Comunicazione di Fdi-An Federico Mollicone, già presidente della commissione Cultura “come destra di governo della città, abbiamo sempre praticato la sussidiarietà. Governando la Capitale creammo, infatti, un circuito sussidiario per valorizzare i luoghi archeologici chiamato “Roma segreta” che aveva avuto un grande successo garantendo l’apertura continuativa di 17 luoghi archeologici. Arrivato Marino il circuito non è stato rinnovato e quei luoghi sono chiusi e visitabili solo su richiesta. La sussidiarietà deve creare un fronte trasversale alla destra e alla sinistra e contrastare la parte reazionaria e vincolista che impedisce non solo la fruibilità del bene ma anche la godibilità del monumento”.
“Da questo punto di vista, la proposta del ministro Franceschini è positiva. Il Colosseo – ha concluso Mollicone- deve diventare un centro di arte e cultura internazionale come l’arena di Verona e quella di Nimes”.