Vai al contenuto
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contatti
    • Contattaci
    • La nostra sede
    • Contattaci
    • La nostra sede
Facebook-f Youtube
Tesserati
Sostienici
Tesserati
Sostienici

Comites Ungheria, interrogazione di Menia sul fondo per il 2023

  • 19 Aprile 2023

Da 2.248.138 a 1.248.138 euro: è stato così ridotto il finanziamento statale annuale per i Comites previsto nel bilancio dello Stato. Per il solo Comites Ungheria, è stata prevista, quale finanziamento ordinario per tutto l’esercizio finanziario 2023, la cifra complessiva di 3.256 euro, di cui è stato erogato l’importo di 434 euro a titolo di anticipo creando così un forte disagio per la sua operatività. Sul punto si registra l’interrogazione al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale da parte del sen. Roberto Menia, responsabile del dipartimento Italiani nel Mondo di Fratelli d’Italia e Segretario Generale del Ctim.

Il senatore Menia osserva che dalla valutazione delle spese correnti, la situazione economico-finanziaria del citato Comites è molto critica, dal momento che, già a fine aprile, si ravvisa un saldo negativo di ben 1.402 euro, con probabile negativo di quasi 2.000 euro a fine anno, pur avendo praticamente azzerato ogni spesa, salvo quelle derivanti dagli obblighi fiscali nei confronti delle autorità ungheresi (in quanto persona giuridica legalmente costituito localmente) e la tenuta dei conti correnti.

“Peraltro, tale situazione risulta critica per i consiglieri, specie per quelli dell’esecutivo, ponendoli in una condizione di formale illegalità, contabile e fiscale, e costringendoli a provvedere con proprie risorse, essendo loro in regime di responsabilità personale; tutto ciò pone in forte crisi la stessa esistenza del Comites-Ungheria, che oggi, per poter operare, ha sede legale provvisoria a titolo gratuito presso un consigliere; tali difficoltà economiche hanno coinvolto anche altri 118 Comites, soprattutto quelli di nuova costituzione o comunque più recenti, i quali rappresentano circa 1.298 italiani residenti all’estero (registrati presso l’AIRE), problemi che determinano la necessità da parte dei consiglieri di finanziare loro stessi i Comites per evitare conseguenze giudiziarie e fiscali nelle varie giurisdizioni di competenza”. E chiede di sapere se il Ministro abbia contezza della situazione descritta e quali iniziative intenda adottare per evitare che i ritardi nel finanziamento continuino a peggiorare la situazione economica di tutti i Comites e in particolare del Comites Ungheria.

CONDIVIDI

Entra nel mondo di

Fratelli d'Italia

Tesserati
Fai una donazione
Leggi la Gazzetta Tricolore

Iscriviti alla Gazzetta Tricolore per tenerti aggiornato

ISCRIVITI

Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati

  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • 2 anni di Governo
    • Programma Europee 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • Programma Centrodestra 2022
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contattaci
    • Contattaci
    • La nostra sede