“Il Governo, complice una maggioranza di centrosinistra solo a parole solidale con gli automobilisti e cittadini del Mezzogiorno, favorisce le compagnie assicurative. Quando alla Camera si lavorò sul testo correggendolo, vi era già il sospetto che tutto sarebbe stato inutile e che al Senato sarebbe intervenuta una manina con il correttivo per fare la cortesia alle compagnie assicurative che lucrano sulla differente atteggiamento territoriale, e sulle differenti condizioni che all’interno dello Stato italiano si determinano. Questa differenza pesa a prescindere dal singolo cittadino e dal suo comportamento responsabile nell’arco di 5-10 anni. È evidente che vi è una responsabilità del Parlamento che alimenta queste differenze intollerabili. Oggi, si è consumata l’ ennesima porcheria ai danni degli automobilisti virtuosi e si è fatto l’ ennesimo regalo alle compagnie assicurative. Da quanto esiste la RcAuto gli automobilisti meridionali, anche quelli disciplinati, sono costretti comunque a pagare premi esorbitanti”. È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Marcello Taglialatela, responsabile del partito per le politiche per il Mezzogiorno intervenendo in aula sul ddl concorrenza.