Vai al contenuto
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contatti
    • Contattaci
    • La nostra sede
    • Contattaci
    • La nostra sede
Facebook-f Youtube
Tesserati
Sostienici
Tesserati
Sostienici

Concorsi Asl, Calandrini e Righini: Pd chieda scusa

  • 1 Luglio 2021
“Premesso che ciascuno è innocente fino al terzo grado di giudizio, gli arresti di oggi relativi alle indagini per i concorsi Asl confermano i nostri sospetti: dietro il concorso truccato c’era una precisa regia politica. Auguriamo a Claudio Moscardelli di poter chiarire la sua posizione ma in attesa che la giustizia faccia il suo corso c’è un dato politico evidente: il Pd, che si professava partito della legalità, oggi sembra avere un problema molto grave ai suoi vertici. La morale, invece di farla ad altri, dovrebbe iniziare a farla al proprio interno. Il Partito democratico dovrebbe almeno avere la decenza di chiedere scusa a tutte quelle migliaia di candidati che si sono presentati in due distinti concorsi sognando un posto di lavoro presso una struttura prestigiosa come la Asl. Persone che hanno studiato giorno e notte, che hanno lottato, invano, per mostrare le loro competenze, e che si sono trovati scavalcati per un sistema che non è errato definire di “raccomandazione”.  Vogliamo inoltre constatare che Zingaretti e D’Amato hanno perso le parole. Fratelli d’Italia da tempo ha depositato una interrogazione in Regione per chiedere spiegazioni circa lo svolgimento dei concorsi Asl ma a quanto pare l’ex segretario nazionale del Pd sta evitando di rispondere, chissà, forse in imbarazzo, dal momento che la stampa rivela che il segretario del Pd si sarebbe fatto carico di intercedere proprio presso la Regione per ottenere una promozione per il suo sodale Rainone. I nostri complimenti vanno a magistratura e forze dell’ordine per l’immenso lavoro svolto per fare chiarezza su quanto accaduto”.

Lo dichiarano il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini e il consigliere Regionale di FdI Giancarlo Righini.

CONDIVIDI

Entra nel mondo di

Fratelli d'Italia

Tesserati
Fai una donazione
Leggi la Gazzetta Tricolore

Iscriviti alla Gazzetta Tricolore per tenerti aggiornato

ISCRIVITI

Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati

  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • 2 anni di Governo
    • Programma Europee 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • Programma Centrodestra 2022
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contattaci
    • Contattaci
    • La nostra sede