“Anche oggi, il Governo è in stretto contatto con la Commissione europea e con tutti gli attori impegnati nella trattativa sui dazi. Una guerra commerciale interna all’Occidente ci renderebbe tutti più deboli di fronte alle sfide globali che insieme affrontiamo. L’Europa ha la forza economica e finanziaria per far valere le proprie ragioni e ottenere un accordo equo e di buon senso. L’Italia farà la sua parte. Come sempre”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Il governo Meloni fin dal primo momento, ha affrontato il tema dazi con senso di responsabilità e pragmatismo per tutelare l’interesse nazionale e le nostre imprese. E lo ha fatto anche quando mesi fa le opposizioni invocavano l’adozione di contro-dazi, peraltro subito bocciati da tutti gli imprenditori e le parti sociali. Il Governo, perciò, continuerà a spendersi affinchè il dialogo vada avanti, e sosterrà con determinazione il lavoro della Commissione Europea per scongiurare una guerra commerciale che avrebbe conseguenze negative per tutti. E l’auspicio è che anche le opposizioni lavorino in tal senso: dividersi su un tema strategico per il futuro dell’Italia e dell’Europa non sarebbe soltanto provinciale ma anche avventato. Quanto a una riduzione della iper regolamentazione europea sarebbe un vantaggio per tutti”, afferma il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.
“Quelle in corso tra Unione Europea e USA sui dazi sono trattative complesse che il Commissario Ue Sefcovic sta trattando con i rappresentanti statunitensi. Questo non è il momento di creare divisioni che produrrebbero danni a tutti gli italiani, ma piuttosto sarebbe utile e responsabile agire in maniera unitaria come fatto dal governo Meloni attraverso l’Unione Europea che, diversamente da quanto qualcuno sostiene, detiene la competenza esclusiva in materia tariffaria”, conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, Galeazzo Bignami.