“Fratelli d’Italia è delusa perchè in questo decreto non c’è alcuna attenzione per i problemi del mondo dell’agricoltura. Un settore volutamente dimenticato nel momento in cui subisce l’aggressione a livello europeo, con la Pac, e internazionale, con le assurde decisioni dell’Oms”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra, componente della Commissione Agricoltura, nel corso del suo intervento sul decreto fiscale.

“L’agricoltura – continua il senatore di FdI – è una componente importante dell’economia nazionale, che nel mondo rappresenta il marchio del ‘Made in Italy’. Ci saremmo perciò attesi disponibilità al confronto, che invece ci è stato negato bocciando tutte le nostre proposte emendative. Emendamenti che Fratelli d’Italia aveva previsto per introdurre agevolazioni fiscali, incentivi e sgravi che consentissero, ad un settore particolarmente bisognoso di risorse, di reggere la sfida del commercio internazionale”.

“Delusione aumentata anche dalla decisione della maggioranza di bocciare un emendamento in cui chiedevamo la sospensione delle multe sulle quote latte, sulla base del ragionevole dubbio che queste siano state calcolate su parametri sbagliati. Una richiesta di sospensione giunta direttamente da un voto, quasi unanime, del Consiglio regionale della Lombardia. Invece, un atteggiamento di chiusura che dimostra che questo governo è del cambiamento, ma soltanto riferito alle persone che occupano le poltrone. E ora la Lega cosa dirà ai suoi consiglieri regionali e alle tante aziende lombarde che rischiano la chiusura?” conclude il senatore La Pietra.