“Con il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge che riforma le regole per i flussi di lavoratori stranieri, viene introdotto un giro di vite sulle attività delle Ong in mare e sui ricorsi dei richiedenti asilo. Il fine ultimo è semplice: rendere il più efficace possibile l’azione delle autorità delegate a intervenire e non vanificare il concreto approccio sugli arrivi del governo Meloni, elogiato da personalità politiche internazionali come il premier britannico laburista Starmer o, ultimo in ordine cronologico, il Presidente della Repubblica federale tedesca Steinmeier.
Nonostante il calo degli sbarchi, è necessario introdurre norme sempre più efficaci per definire, tra gli altri, il destino dei lavoratori stagionali cui è scaduto il contratto, superare il sistema che aveva creato una serie di truffe nei flussi e semplificare le procedure di richiesta di lavoro, sino all’auspicata abolizione del click day. A differenza di una sinistra buonista che ha accolto indiscriminatamente, noi vogliamo offrire l’opportunità di una vita dignitosa a chi ha il diritto di arrivare e fermarsi in Italia”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.