“Votiamo a favore di questo decreto per amore di Patria, ma dobbiamo esprimere tutta la nostra delusione. Delusi perchè ci sono voluti 45 giorni, dopo interminabili lotte intestine al governo, per varare questo decreto. Delusi perchè, riprendendo una triste liturgia della politica dei governi del Pd di questi anni, all’interno di questo decreto c’è una ‘polpetta avvelenata’. Temi che nulla hanno a che vedere con Genova: il condono per Ischia e una preoccupante modifica del trattamento dei fanghi, che rischia di trasformare i nostri campi in discariche a cielo aperto danneggiando gravemente il nostro made in Italy. Voteremo, però, a favore ma non possiamo dimenticare che nelle ore immediatamente successive al crollo del ponte Morandi il governo aveva annunciato la volontà di revocare la concessione ad Autostrade per l’Italia, che finora ha incassato miliardi senza investire in sicurezza e manutenzione. Che fine ha fatto la revoca, perchè non se ne parla più dopo tanti proclami? E’ stata tolta?”. Lo ha detto il senatore di Fratelli d’Italia, Massimo Ruspandini, nel corso della dichiarazione di voto sul dl Genova.