“I lavoratori dell’ex Ilva ringrazino il governo Meloni. È grazie all’impegno dell’esecutivo e dei ministri Urso e Pichetto Fratin che c’è ancora un futuro per la siderurgia in Italia e per il polo di Taranto, indotto compreso. Troppo spesso in passato chi era chiamato a decidere non ha avuto il coraggio di prendersi delle responsabilità. L’approvazione dell’Aia rappresenta il passaggio fondamentale per offrire a questo territorio un futuro di sviluppo sostenibile. Speriamo che anche gli amministratori locali ora si assumano le loro responsabilità nell’incontro convocato al Mimit per il 31 per far ripartire finalmente un progetto industriale solido che renderà orgogliosa la comunità tarantina di avere il più importante polo siderurgico green europeo”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo.
“Ora la palla torna agli enti locali, da cui Taranto si aspetta il via libera al piano di piena decarbonizzazione elaborato dal Mimit, per avviare, già da agosto, la revisione dell’autorizzazione verso una produzione di acciaio 100% green. Stiamo mettendo al centro l’industria, coniugandola con l’ambiente e il lavoro, offrendo soluzioni concrete e visione strategica per il futuro del Paese”, afferma il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Maiorano.