“Da giugno ad oggi sono più di trecento i casi accertati di Febbre del Nilo in Italia, di cui 19 decessi. Lunedì a Modena c’è stata un’altra vittima. C’è un altissimo rischio di epidemia dovuta al contagio da malattie infettive legate in maniera, oramai non più ignorabile, ai flussi migratori incontrollati che hanno interessato l’Italia negli ultimi anni. Nei prossimi giorni presenterò un’interrogazione al ministro della Salute Giulia Grillo, chiedendo di attivare una task force per fermare l’estendersi del contagio”: è quanto dichiara in una nota Edmondo Cirielli, Questore della Camera dei Deputati.
“Chiederò al ministro Grillo di non escludere la strada dell’isolamento in quarantena per i migranti che sbarcano in Italia, cosa che peraltro è avvenuta per gli italiani che tentavano di immigrare nella civilissima America, per consentire l’accertamento di eventuali patologie infettive soprattutto verso coloro che non possono dimostrare di essere stati vaccinati per molte patologie per le quali in Italia è obbligatorio ” – spiega Cirielli
“E’ fondamentale che il governo non sottovaluti un’altra grave problematica riguardante l’emergenza immigrazione in Italia che sta incidendo sulla salute degli italiani, anche in considerazione dell’altissima incidenza dell’ AIDS e ancor più della sieropositività dalle regioni da cui provengono la maggior parte degli immigrati “ – conclude il parlamentare di Fdi