Renzi chieda con urgenza un incontro a livello Ue dei ministri dell’Agricoltura. “La Francia è sempre stata il competitor principale dell’eccellenza enogastronomica italiana. Con la loro grandeur i francesi prendono il pretesto della xylella che ha colpito gli uliveti pugliesi per bloccare le importazioni italiane, determinando una vera emergenza nella nostra produzione agricola. Ma la responsabilità non è solo della Francia. È il Governo Renzi a risultare oggi del tutto incapace di imporre all’Ue i risarcimenti necessarie per i nostri agricoltori come ieri è stato incapace di effettuare severi controlli sulle importazioni dai Paesi extraUe responsabili del contagio”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli, che oggi, in Puglia, ha incontrato insieme al presidente partito Giorgia Meloni una rappresentanza di agricoltori per illustrare, tra l’altro, la proposta di legge di abolizione dell’Imu agricola.
“Al solito- ha aggiunto il capogruppo- ci dimostriamo molli nei confronti di chi rappresenta un pericolo per noi è subiamo comportamenti rigidi, ai limiti dell’ostilità, da chi si scopre inflessibile non con i Paesi africani, asiatici o mediorientali, ma solamente con noi. Siamo governati da un’armata Brancaleone, nell’anno in cui si celebra l’Expo. Il colmo dei colmi!”
“Ci associamo alla richiesta di dichiarazione dello stato di calamità, ma pretendiamo che ci sia da parte italiana una reazione immediata che coinvolga l’Europa e che studi analoghe misure restrittive verso i profitti francesi”.
“Forse Renzi – conclude Rampelli- dovrebbe proporre un incontro urgente a livello europeo dei ministri dell’Agricoltura per decidere insieme le misure di contenimento del contagio e le misure economiche da destinare ai produttori italiani”.