La salute della persona è un diritto inalienabile. Ma è anche un diritto irrinunciabile avere garantita la certezza della cura e della professionalità del medico, dell’infermiere, dei tecnici e di tutti gli operatori ai quali ci affidiamo e con i quali ci relazioniamo. Spesso dimentichiamo che anche il nostro sistema di tutela e promozione della salute è fatto di persone,

professionisti la cui funzione è di prendersi cura del cittadino, riconoscendone la centralità, in un’ottica multidisciplinare. Per questo, le professioni sanitarie non si devono più considerare ancillari alla professione medica. E’ necessario ribadire la loro autonomia professionale anche in virtù del fatto che la sanità non può prescindere da una politica di sussidiarietà, solidarietà e universalità basata su un approccio multidisciplinare.

E’ quanto dichiara la senatrice Alessandra Gallone, Capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, che domani interverrà a Roma al convegno “La promozione e il miglioramento continuo della qualità delle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale: l’apporto determinante delle professioni Sanitarie Italiane.