Vai al contenuto
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contatti
    • Contattaci
    • La nostra sede
    • Contattaci
    • La nostra sede
Facebook-f Youtube
Tesserati
Sostienici
Tesserati
Sostienici

Gioia Tauro e l’Italia che fa solo l’interesse degli altri

  • 2 Luglio 2014

di Giorgia Meloni
2 luglio 2014

Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha presentato diverse interrogazioni parlamentari per sapere perché il governo abbia messo a disposizione volontariamente – e senza consultare le Istituzioni locali – il porto di Gioia Tauro per il trasbordo delle armi chimiche siriane. Non abbiamo mai ricevuto risposta, così come non c’è stata data alcuna comunicazione sulle misure messe in campo per garantire la piena sicurezza dei cittadini ed evitare qualunque imprevedibile danno ambientale legato a questa operazione.

Il governo sceglie di esporre l’Italia ad un rischio altissimo. E probabilmente lo fa perché la nostra nazione è sempre disponibile: ci tiene a fare bella figura a livello internazionale e non si tira indietro quando si tratta di dare il suo contributo oneroso. Lo fa in termini di vite e risorse partecipando alle missioni o mettendo a disposizione il suo territorio per interventi che non ci riguardano e non ci portano alcun vantaggio. L’obiettivo è conquistare crediti. Ma quando si tratta di far valere questi crediti, guadagnati sulla pelle dei cittadini, chi ci governa si dimostra totalmente incapace di farsi rispettare. Emblematico, infatti, è il caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone i due marò italiani che da due anni sono illecitamente detenuti in India in piena violazione del diritto internazionale e nella totale indifferenza della comunità internazionale.

 

Ribadiamo, dunque, la posizione di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale: nessuna ulteriore disponibilità dell’Italia ad assumersi oneri e impegni internazionali finché Massimiliano Latorre e Salvatore Girone non torneranno a casa. Perché se l’Italia deve affrontare emergenze e ingiustizie da sola e non può contare sul sostegno della comunità internazionale, allora la comunità internazionale non può contare sull’Italia quando si tratta di assumersi rischi per fare gli interessi degli altri come nel caso di Gioia Tauro.

CONDIVIDI

Entra nel mondo di

Fratelli d'Italia

Tesserati
Fai una donazione
Leggi la Gazzetta Tricolore

Iscriviti alla Gazzetta Tricolore per tenerti aggiornato

ISCRIVITI

Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati

  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • 2 anni di Governo
    • Programma Europee 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • Programma Centrodestra 2022
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contattaci
    • Contattaci
    • La nostra sede