“Manifestiamo sconcerto per la grave violenza ideologica avvenuta all’Università di Trento ai danni del giornalista Fausto Biloslavo che è stato prima invitato a parlare della crisi libica e poi allontanato per via delle proteste di quattro residuati bellici sessantottini. Biloslavo è prestigiosa e coraggiosa firma del giornalismo di guerra italiano e l’Università e il rettore non avrebbero dovuto piegarsi alle violenze dei soliti figli di papà che distillano odio pseudorivoluzionario verso chiunque non la pensi come loro. Ancora una volta l’oscurantismo alligna fra le fila di una estrema sinistra violenta verso la quale proviamo soverchia commiserazione. Sappiano i quattro residuati bellici che se ci sono rettori che ricordano la figura di Don Abbondio, ci sono parlamentari che non si piegano: oggi stesso chiederemo l’audizione di Fausto Biloslavo alla Commissione Esteri della Camera dei Deputati sulla situazione in Libia e presto organizzeremo un convegno al Parlamento Europeo.  Li aspettiamo a manifestare davanti alla Camera”.
Lo dichiarano in una nota i parlamentari di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro, Giovanni Donzelli e Carlo Fidanza.