“Al via oggi in Commissione Giustizia alla Camera il disegno di legge delega per la riforma della professione forense. Un ulteriore segnale di attenzione da parte del Governo e della maggioranza verso tutte le professioni, e in particolare verso quella forense. Fratelli d’Italia porta avanti da anni un lavoro costante di ascolto e confronto con l’obiettivo di rendere la professione di avvocato più moderna, più efficace e meglio tutelata. Negli ultimi anni la professione ha vissuto importanti trasformazioni e oggi è chiamata ad affrontare nuove sfide. Questa riforma rappresenta un passo decisivo in quella direzione”. Lo dichiara Carolina Varchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Giustizia alla Camera.
“Un impegno mantenuto con l’Avvocatura, con la quale è stato fatto dal Governo uno straordinario lavoro di confronto e condivisione nella stesura del testo del Ddl, quello di procedere rapidamente non appena assegnato il provvedimento alla Commissione Giustizia. Obiettivo: andare in Aula per l’approvazione il prima possibile. La riforma forense mira a restituire centralità e prestigio alla professione di avvocato, rafforzandone i principi di libertà, indipendenza e dignità sociale, e a rendere più attrattivo l’accesso alla professione per le nuove generazioni. La riforma affronta temi di grande rilievo per il sistema giustizia: dall’equo compenso alla formazione continua, dalla disciplina delle specializzazioni e delle società tra avvocati, fino alla riorganizzazione degli ordini forensi e del Consiglio nazionale forense. Un’attenzione particolare è rivolta alla valorizzazione del ruolo dell’avvocato, quale garante del diritto di difesa e parte integrante del sistema della giurisdizione. La Commissione lavorerà con il massimo impegno per assicurare una rapida approvazione del provvedimento, proseguendo un ampio confronto con l’avvocatura, così da accompagnare il Governo nella fase di attuazione dei decreti legislativi previsti dalla delega”, afferma il deputato di Fratelli d’Italia, Ciro Maschio, presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati.