“Abbiamo dichiarato che avremmo votato il testo con il premio per governare e con le preferenze per far scegliere ai cittadini i parlamentari Non abbiamo invece votato il testo last minute del PD perché elimina le preferenze e peggio di prima, fa scegliere gli eletti ai capi partito. La legge che propone Renzi anziché puntare alla governabilità, disegna un sistema che avrà bisogno di inciuci e ammucchiate per creare una maggioranza. Tuttavia, pur di sperare di avere presto una legge che consenta finalmente agli italiani di votare in autunno, non ci siamo messi di traverso e come Fratelli d’Italia mi sono astenuto in commissione. Sanna in commissione c’era o dormiva? O, come dice il poeta, “che fa il nesci, Eccellenza? o non lo ha letto? “

Così, Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia, risponde al deputato Pd Sanna che “in cerca di due righe di notorietà” contesta a Giorgia Meloni di non aver votato il testo della legge elettorale proposto da Fiano.