“L’esito positivo della vertenza La Perla rappresenta un grande successo per il governo Meloni e, in particolare, per l’impegno costante del ministro Adolfo Urso. Grazie al lavoro e alla determinazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato possibile trasformare una crisi in un’opportunità concreta di rilancio e occupazione. La salvaguardia di oltre 200 posti di lavoro e la previsione di ulteriori assunzioni dimostrano l’efficacia di una politica industriale seria, che punta sul valore strategico del Made in Italy e sulla reindustrializzazione dei nostri territori. Il sito produttivo di Bologna continuerà a essere un simbolo della qualità italiana nel mondo. È questa la visione del governo Meloni: vicinanza ai lavoratori, difesa delle eccellenze nazionali e politiche industriali concrete”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami.
“La Perla è salva! Una notizia che ci riempie di orgoglio e che rappresenta una vittoria concreta per il Made in Italy, per l’occupazione e per il futuro della manifattura italiana. Abbiamo seguito con attenzione e responsabilità ogni fase di questa vicenda, e oggi possiamo dire che il lavoro fatto ha dato i suoi frutti. Il risultato raggiunto – con un investitore che garantirà la continuità del marchio, la tutela del sito produttivo e la salvaguardia dei posti di lavoro – è il frutto di un’azione politica seria, concreta e coerente. Come responsabile moda di Fratelli d’Italia ho lavorato in sinergia con il ministro Urso per difendere un simbolo storico del nostro sistema moda e per non disperdere un patrimonio umano e professionale di altissimo valore.
Questa è la differenza tra chi usa la parola ‘Made in Italy’ per fare passerella e chi, come noi, lavora ogni giorno per difendere le imprese reali, quelle che creano occupazione, valore e identità. Il governo Meloni dimostra ancora una volta di essere il governo delle soluzioni, non degli slogan. Continueremo su questa strada, rafforzando strumenti e politiche a sostegno delle micro, piccole e medie imprese della moda italiana, promuovendo filiere sane, formazione qualificata e lotta alla concorrenza sleale. Il nostro modello è chiaro: proteggere ciò che ci rende unici al mondo”, aggiunge Fabio Pietrella, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile del settore moda del partito.