“Fratelli d’Italia ha deciso di organizzare per la seconda volta gli ‘Stati generali della montagna’ perché, oggi più che mai, serve una legge quadro per la montagna, per valorizzare l’identità e la tradizione di questo immenso territorio. Noi vogliamo dare alla montagna risposte concrete e abbiamo formalizzato le nostre proposte in una mozione, approvata dalla Camera all’unanimità. Le popolazioni montane devono avere accesso ai servizi essenziali come la sanità, trasporti, istruzione, poste e telecomunicazioni. Per farlo bisogna snellire la burocrazia e prevedere norme ad hoc per queste aree. Dobbiamo contrastare lo spopolamento e garantire ai giovani l’accesso alla formazione, la partecipazione alle attività culturali e sportive, la connessione a banda larga, l’accessibilità ai servizi pubblici ed ai servizi di trasporto. Dobbiamo valorizzare il settore turistico anche nelle aree montane meno conosciute, attraverso semplificazioni amministrative ed esenzioni fiscali, preservando le tradizioni ed i prodotti locali tipici. E poi chiediamo l’istituzione di aree a fiscalità ed amministrazione differenziata per salvaguardare e promuovere lo sviluppo delle aree montane e favorire la residenzialità e l’imprenditorialità. E sosteniamo la possibilità dei comuni di federarsi perché questo significa riconoscere le peculiarità, anche tramite confronti con le istituzioni locali. Terremo alta l’attenzione sui bisogni della montagna e di chi la vive perché la montagna è un pezzo dell’identità italiana e noi vogliamo difenderla”.
Lo ha detto il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in un video contributo inviato alla seconda edizione degli ‘Stati generali della montagna’, organizzati dal gruppo al Senato di FdI e in corso a Roccaraso in Abruzzo.