“È vergognoso quanto accaduto oggi in Val di Susa. Gruppi organizzati di No Tav hanno occupato l’autostrada Torino-Bardonecchia, dato l’assalto ai cantieri, lanciato pietre e fumogeni contro le Forze dell’Ordine. Atti di guerriglia urbana indegni di una Nazione civile, che non hanno nulla a che vedere con l’espressione del dissenso e che condanniamo con fermezza. Atti che, con il decreto sicurezza voluto dal Governo, potranno essere puniti con maggiore severità e fermezza. Piena solidarietà e vicinanza ai nostri uomini e donne in divisa, che anche oggi hanno dimostrato il loro valore e il loro senso del dovere, per arginare i disordini e garantire la sicurezza”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Ancora gravi violenze in Val di Susa con il pretesto di opporsi alla nuova linea ferroviaria, frutto di decenni di lavoro e di un accordo internazionale confermato, sia pure con diverso impegno, da tutti i governi degli ultimi vent’anni. Grazie al decreto legge sicurezza, tanto contestato dalla sinistra, potranno esserci pene adeguate alla gravità di questi atti che, oltre a mettere in pericolo le vite degli agenti delle Forze dell’Ordine, danneggiano l’economia e l’ordinaria vita della popolazione della valle e di chi ci si reca per lavoro o per turismo”, aggiunge il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.
“Ora spetta ai magistrati applicare con rigore quelle norme contenute nel dl Sicurezza. Intanto, rileviamo nuovamente il silenzio della sinistra e di Elly Schlein che dinanzi a queste vili aggressioni sono rimasti in silenzio. Un atteggiamento inaccettabile perché dopo le scene di guerriglia urbana a cui abbiamo assistito, e che nulla hanno a che vedere con la legittima manifestazione del dissenso, non è possibile rimanere zitti. L’ennesimo esempio di un’ambiguità che il Pd porta avanti da tempo e che come Fratelli d’Italia condanniamo con forza”, conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami.