Vai al contenuto
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contatti
    • Contattaci
    • La nostra sede
    • Contattaci
    • La nostra sede
Facebook-f Youtube
Tesserati
Sostienici
Tesserati
Sostienici

Pellegrino-Urzì: no alla grazia per terroristi antitaliani!

  • 10 Giugno 2021

“Esprimiamo sconcerto e disappunto per l’annunciata rievocazione il prossimo 12 giugno in chiave celebrativa dell’anniversario della drammatica “Notte dei fuochi”, che fu contrassegnata in Alto Adige da decine di attentati di impronta secessionista e nei quali perse la vita lo stradino dell’Anas Giovanni Postal.

La macabra manifestazione avrà una cornice ufficiale, è stata accompagnata da una intensa propaganda anche attraverso manifesti, ed è promossa dall’organizzazione di stampo paramilitare dei cosiddetti “Schuetzen” e dall’Heimatbund (associazione che storicamente raccoglieva i veterani della stagione terroristica).

Durante le celebrazioni è prevista anche la benedizione da parte di un curato e l’omaggio ad una stele eretta a memoria di Sepp Kerschbaumer, fondatore dei Bas, le Brigate rosse dell’Alto Adige, non animate da odio ideologico ma da odio etnico e antitaliano.

Paradossale l’immagine scelta per la rievocazione: quella di tralicci abbattuti, il simbolo della violenza terroristica che sconvolse l’Alto Adige provocando nel tempo, a causa di azioni criminali sempre più violente, oltre una ventina di caduti.

Questa pomposa commemorazione avviene nelle ore in cui il Presidente della Repubblica austriaca richiede la concessione della grazia per i superstiti della cosiddetta “banda dei 4 ragazzi della Valle Aurina”, autori di una serie sconcertante di atti violenti contro i nostri cittadini. Condannati dalla Giustizia italiana sono riparati in Austria, da dove hanno continuato le attività di propaganda antitaliane e dove è stato concesso loro di evitare di scontare anche un solo giorno di carcere.

Nessuna estradizione sinora, ma al contrario la richiesta unilaterale di grazia che sta interessando in queste ore il dibattito politico fra Bolzano e Vienna.

Considerata anche l’assenza di un pentimento reale e concreto e la chiara nolontà di risarcire i danni causati, Fratelli d’Italia auspica che non siano compiuti atti ufficiali unilaterali da parte italiana che potrebbero alimentare nuovamente realtà che non nascondono – come i protagonisti delle celebrazioni della Notte dei fuochi – una aperta simpatia verso coloro che operarono fuori dalla legge contro l’Italia democratica animati da rancori secessionisti e antitaliani.”

Cinzia Pellegrino, Coordinatore nazionale del Dipartimento tutela Vittime di Fratelli d’Italia

Alesssandro Urzì, Consigliere provinciale per l’Alto Adige e Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia

 

CONDIVIDI

Entra nel mondo di

Fratelli d'Italia

Tesserati
Fai una donazione
Leggi la Gazzetta Tricolore

Iscriviti alla Gazzetta Tricolore per tenerti aggiornato

ISCRIVITI

Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati

  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • 2 anni di Governo
    • Programma Europee 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • Programma Centrodestra 2022
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contattaci
    • Contattaci
    • La nostra sede