“Gli ultimi dati sul calo dell’aspettativa di vita (adv) degli italiani non possono che darci ragione sul fatto che è un parametro obsoleto, ingiusto ed utilizzato dai soliti burocrati per poter fregare il prossimo pensionando di turno, tutto questo con il bene placido del Pd che ancora discute su quale misura possa essere la migliore rispetto al tema “pensioni”. Così il vice Presidente commissione  Lavoro alla Camera dei deputati Walter Rizzetto di  FdI-AN-TN sugli ultimi dati che vedono in netto calo l’aspettativa di vita degli italiani.

“Serve quindi – ha aggiunto Rizzetto-  decapitare definitivamente questo assurdo parametro e concentrarsi sul fatto di mandare in pensione i precoci, i Q96 e trovare subito una soluzione definitiva per ancora migliaia di esodati. Altro che fare finta di litigare sui conti e sull’Inps”.

“Il Pd – ha concluso il vicepresidente- ha i numeri per cambiare subito le cose ma pare che nell’agenda di Governo si voglia solo prorogare sulla pelle di italiani di almeno 60/65 anni.