E Salvini prende ordini da Arcore? “Se Berlusconi si ritiene ancora il federatore del centrodestra lo dimostri sulle elezioni regionali rispondendo all’appello di Fratelli d’Italia per mettere insieme tutta la coalizione in Puglia e rendere possibile la vittoria sulla sinistra. L’impressione è che sia circondato ancora da persone che lo aizzano e lo inducono a fare la guerra a tutti, senza che ci si renda conto che non siamo nel 1994 e questo è il momento della conciliazione non delle prove muscolari o dei colpi alle spalle. Quindi se non emerge una proposta che sia unificante per tutto il centrodestra e tutta Forza Italia, Fitto compreso, noi continueremo la nostra campagna elettorale con Francesco Schittulli”. E’ quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.
“Rispetto all’accusa che ci viene rivolta di stare dalla parte di Ncd – ha puntualizzato Rampelli – ricordo sommessamente che il candidato di Forza Italia Stefano Caldoro è sostenuto ufficialmente da Alfano. Punto. Noi siamo sempre stati e resteremo per un centrodestra unito, alternativo e competitivo con la sinistra, proprio perché non intendiamo agevolare Renzi e il Pd con cui non abbiamo mai condiviso governi né patti del Nazareno. E a tale proposito, è appena il caso di ricordare che il patto del Nazareno, saltò perché Renzi candidò Sergio Mattarella all’insaputa del suo alleato-avversario principale, cioè Berlusconi. Pur apprezzandone il profilo istituzionale, Berlusconi contrappose al nome una questione di metodo. Se vale per gli avversari, come il Pd, perché non dovrebbe valere con noi, potenziali alleati di Forza Italia in Puglia e in tutte le altre regioni?”.
“Inoltre, pur non avendo FDI AN alcun esplicito richiamo a un partito federalista, come la Lega – ha osservato Rampelli – abbiamo grande rispetto per il territorio. I nostri dirigenti pugliesi ci chiedono di non cadere nella trappola di Berlusconi, esattamente come hanno fatto i dirigenti di Salvini qualche giorno fa, dichiarando non idonea la proposta di candidatura di Adriana Poli Bortone”.
“Ma evidentemente Salvini ha preso per l’ennesima volta ordini da Arcore – ha concluso Rampelli – e rinnegato in un colpo solo federalismo e autonomia dei territori, imponendo di cambiare idea ai suoi uomini in un battibaleno. Un bel comunicato stampa “romano” e il territorio è servito…”.