…TUTTI VOGLIONO STARE CON IL VINCITORE. «Il balletto sulle riforme tra il M5S e il Pd ricorda molto un vecchio successo di Elio e le Storie Tese, che potremmo riadattare così: “Riforme sì, riforme no, la Terra dei Cachi”.

Da una parte abbiamo un movimento composto da tanti giovani ex disoccupati che temono di dover tornare a cercare lavoro e non si fidano più del pazzo che ha consentito loro di esistere; dall’altra c’è l’uomo dell’anno che non riesce più a far salire sul carro del vincitore, ormai stracolmo, tutti quelli che lo stanno chiedendo: ex Pci, ex Sel, ex Dc, ex An e Msi, attuali esponenti di Forza Italia, rampolli di famiglie dorate, banchieri e giornalisti. A questo punto, manca solo che il nostro inno nazionale ceda al passo ad un nuovo motivetto intitolato “Renzi über alles”, in ossequio al ruolo subalterno dell’Italia alla Germania. Purtroppo, in questa strana Italia, nulla attira di più dell’abito anche se sotto c’è poco. Perché la riforma del Senato, anche se superficiale e raffazzonata, sarà approvata. Così come passerà anche quella della legge elettorale, pur essendo vergognosa e antidemocratica come il suo inventore Verdini. Le riforme passeranno non per convinzione ma perché tutti vogliono stare con il vincitore. Un vecchio detto dice che “il meglio è nemico del bene”, ma a me dispiace molto vedere tanta energia, tanta forza e tanta determinazione sprecati in approssimazione, superficialità e pressapochismo. Il tutto con il vergognoso e squallido appoggio di partiti come Forza Italia e M5S che dovrebbero essere, almeno per le cose assurde, all’opposizione».

È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Guido Crosetto.

Roma, 8 luglio 2014