«Attribuire la cosiddetta “emergenza inquinamento” quasi esclusivamente alle auto è una strumentalizzazione ideologica che contrasta con la realtà dei dati. Ma, anche accettando che tutto dipenda dalle terribili auto inquinanti, si deve rispondere con provvedimenti strutturali e non con inutili blocchi della circolazione in giorni di semi-vacanza che non fanno altro che acuire i disagi senza alcun reale beneficio ambientale. Invece di penalizzare gli automobilisti (che poi altro non sono che normalissimi cittadini che non possono lavorare senza macchina), il Governo Renzi anticipi la pubblicazione del Piano Strategico Nazionale prevista per l’autunno 2016 dalla Direttiva Ue 94/2014 sui carburanti alternativi, di cui sono stato relatore al Parlamento Europeo».
È quanto dichiara Carlo Fidanza, componente dell’Ufficio di Presidenza di Fratelli d’Italia-An e già membro della Commissione Trasporti del Parlamento Europeo.
«Realizzare una rete di infrastrutture per la ricarica e il rifornimento dei veicoli elettrici o a metano è il modo migliore per incentivarne l’utilizzo e il ricambio delle flotte per il trasporto pesante su strada (sia passeggeri che merci) e per quello marittimo», conclude Fidanza.