“Questa mattina la Commissione europea ha posto le fondamenta  per un mega Ddl Zan. Non permetteremo che la libertà di pensiero e di parola vengano sacrificate ad esclusivo vantaggio dell’ideologia”. Lo afferma l’europarlamentare di FDI- ECR Nicola Procaccini, coordinatore per i Conservatori nella Commissione Libertà civili commentando il contenuto di una Comunicazione approvata dalla Commissione UE sugli eurocrimini.
“Il rischio è che una definizione dei reati di odio e incitamento all’odio da inserire negli eurocrimini, diventi l’occasione per inserire nel quadro legislativo europeo il reato di opinione, con tutte le conseguenze in termini di censura del pensiero critico, e non allineato, che questo comporterebbe.    Inoltre l’introduzione tra gli eurocrimini dei reati di odio basati sul genere risulterebbe fuorviante anche dal punto di vista giuridico perché vengono fatte rientrare categorie non chiaramente identificabili. Siamo riusciti ad arginare la deriva verso la quale ci avrebbe condotto il Ddl Zan, ci batteremo per fare lo stesso in Europa”.