“Il Parlamento europeo ha approvato definitivamente il nuovo programma unico Erasmus +. Fra le innovazioni del programma sono previsti nuovi gemellaggi europei fra istituti, miglioramenti per le borse di studio e nuovi partenariati scolastici e professionali. L’Unione europea in questo modo continuerà a fornire a centinaia di migliaia di studenti la possibilità di studiare all’estero, formarsi, fare esperienza e trovare lavoro con successo.
Un ottimo risultato riconosciuto anche dal fatto che, nonostante il difficile momento di recessione economica, il bilancio Ue aumenterà significativamente i fondi previsti per questo programma. Infatti, per l’Erasmus ci sarà un sostanzioso aumento in bilancio di circa il 40%.
Erasmus ha fatto l’Europa più delle quote latte, dell’industria e del mercato interno perché non ha diviso, bensì ha unito. Ha fatto conoscere i giovani, i ricercatori, gli studenti di tutta Europa e li ha fatti crescere su una base comune.
Con Erasmus + abbiamo costruito un pezzetto di Europa vera che guarda ai giovani, ai cittadini e agli studenti e non alla burocrazia e alle banche”.
È quanto dichiara in una nota il coordinatore del PPE in Commissione Cultura del Parlamento europeo ed eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria.
Strasburgo, 19 novembre 2013