“Siamo di fronte a un atto intollerabile che nulla ha a che fare con il legittimo diritto al dissenso: intimidazioni e violenza rappresentano una minaccia diretta alla libertà accademica, al rispetto delle istituzioni e al confronto democratico. La mia piena solidarietà va al professor Casella, al Rettore e all’intero corpo docente. È indispensabile che le autorità competenti accertino rapidamente i fatti e assicurino i responsabili alla giustizia. Mi aspetto che tutte le forze politiche – a partire dai leader dei principali partiti di opposizione come Elly Schlein e Giuseppe Conte – esprimano una condanna chiara e inequivocabile, senza silenzi o ambiguità: la difesa dei valori democratici non può valere a giorni alterni. Le università devono tornare a essere luoghi di studio e crescita culturale, non palcoscenici di violenza ideologica mascherata da attivismo”, aggiunge il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami.
“Solidarietà al professor Rino Casella, al Rettore Riccardo Zucchi e agli studenti per il grave episodio avvenuto questa mattina all’Università di Pisa. Siamo di fronte ai soliti violenti della sinistra, che di fronte ad un normale confronto vanno in tilt. Sono capaci solo di impedire agli altri di parlare: non ci sono cause ed argomenti che giustifichino quanto hanno messo in atto oggi, usano la scusa palestinese per occupare aule, prendere di mira docenti e interrompere le lezioni. Un’inqualificabile aggressione nei confronti di un professore, bollato come ‘sionista’ come nei periodi più bui della storia, e nei confronti della stessa vita accademica dell’ateneo. Un fatto ancor più preoccupante perché assistiamo ad un silenzio assordante della sinistra istituzionale, incapace di condannare in modo netto un gesto del genere: Elly Schlein e Giuseppe Conte, avete niente da dire?”, aggiunge il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.