I recenti episodi di violenza e criminalità registrati nel territorio comunale anche a danno delle forze dell’ordine (dall’inizio dell’anno sono già 10 i feriti registrati tra i Vigili Urbani) hanno determinato un clima di crescente preoccupazione ed allarme, aumentando la percezione di insicurezza della cittadinanza. Da ultimo, i fatti di ieri che hanno visto coinvolti mendicanti che a Mestre chiedono letteralmente il pizzo in cambio di protezione per la propria auto parcheggiata oltre le oramai note vicende di spaccio a Marghera. 

“In tutte le Municipalità il problema è ormai all’ordine del giorno – afferma Andrea Selva Volpi di Fratelli d’Italia – Venezia e il centro storico piegati dall’abusivismo diffuso il quale sfocia, sempre più spesso, in pericolosi alterchi, Mestre caratterizzata da zone sempre più ricettacolo dello spaccio e della violenza come ad esempio piazzale Candiani in pieno centro o ancora il triangolo tra Via Piave, via Cappuccina e Corso del Popolo con la Stazione Ferroviaria, luoghi dove, purtroppo, abbiamo perso da tempo il controllo. Per non parlare poi di Marghera, con le zone a ridosso della stazione ferroviaria (tante promesse di riqualificazione, ma nulla più), il rione delle Vaschette e le zone limitrofe a via Fratelli Bandiera e del porto industriale, ricettacolo del mercato del sesso e di tutte le attività malavitose ad esso collegate, compresi accampamenti abusivi più volte sgomberati. Infine a Favaro, dove la violenza perpetrata nel Villaggio Sinti ha ormai raggiunto livelli inaccettabili e preoccupanti, per terminare poi con i continui furti nei quartieri di Chirignago e Zelarino. Vogliamo dare un taglio netto a questo clima di violenza, illegalità e mancanza di sicurezza in cui siamo entrati. Per raggiungere questo obiettivo e impegnare l’Amministrazione comunale abbiamo raccolto nelle scorse settimane più di 3.000 firme di residenti  che chiedono con forza aiuto e rispetto delle leggi. Abbiamo segnalato il problema decine di volte con le interrogazioni dei nostri consiglieri comunali – in primis Sebastiano Costalonga, Antonio Cavaliere e Raffaele Speranzon – ma sembra che l’amministrazione sia sorda alle nostre richieste e non ritenga meritorio di attenzione il problema. Fino a che punto dobbiamo arrivare affinché si prenda atto della gravità della situazione? Continueremo ad attivarci pertanto con tutti gli strumenti in nostro possesso per coinvolgere tutte le istituzioni che possono intervenire, nel frattempo annunciamo una grande Fiaccolata in Corso del Popolo venerdì 12 luglio alle 20.30 a sostegno dei cittadini e per chiedere maggiore sicurezza e un maggiore impegno al Sindaco verso i problemi della città”. 

Costalonga, Cavaliere e Speranzon, consiglieri comunali di Venezia di Fratelli d’Italia, con questa iniziativa intendono manifestare il loro sostegno e solidarietà ai cittadini e alle Forze dell’ordine, portare all’attenzione pubblica locale e nazionale il problema ormai insostenibile della sicurezza in genere. 

Venezia, 12 luglio 2013