«Questa mattina, attraverso il relatore Sasso, il governo ha presentato in commissione Cultura e Istruzione della Camera il parere favorevole all’abrogazione della norma a favore dei precari della scuola passata per errore al Senato. Fratelli d’Italia ha votato contro ed è intervenuta in dichiarazione di voto per sostenere i diplomati magistrali e in generale tutto il corpo docente che è stato tradito da questo governo.

Domani saremo in piazza per dare la nostra solidarietà agli insegnanti e daremo battaglia in aula ripresentando un testo equivalente a quello abrogato e riproponendo il ripristino delle tre fasce GAE, le graduatorie ad esaurimento.

Tra tutte le cose assurde quello che più infastidisce è la proroga al 30 giugno 2019 del contratto per chi dovesse subire la rescissione attraverso sentenza, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato: è come concedere l’ultima sigaretta al condannato a morte”.

Lo ha dichiarato il deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura e Istruzione della Camera Federico Mollicone.